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MIFID 2, ready to go!

MIFID 2, ready to go!

> Avete già sentito parlare di MIFID 2?

> Siete al corrente che a partire dal 2018 i risparmiatori saranno più tutelati nella sottoscrizione di prodotti finanziari?
Mancano poche settimane all'entrata in vigore della Mifid 2.
Dal 3 Gennaio 2018 sarà infatti operativa questa direttiva europea, una vera e propria RIVOLUZIONE per il mondo finanziario che imporrà, finalmente, più trasparenza, e costringerà tutti gli operatori finanziari a cercare VALORE che giustifichi le loro commissioni.

Secondo una recente analisi presentata in Consob, la stragrande maggioranza dei risparmiatori non sa come viene remunerato il proprio consulente finanziario, ritiene che la consulenza sia a titolo gratuito, pensa che ci sia una commissione costituita da un importo fisso, ritiene che la commissione pagata sia variabile in base alla complessità e all'entità dell'investimento sottoscritto, o ancora, crede che la commissione sostenuta sia legata al rendimento ottenuto.

COSTI negli investimenti ci sono sempre stati, spesso anche in abbondanza.
Per lo più però nascosti e poco chiari.
Molti player del settore, negli anni, hanno approfittato della scarsa cultura finanziaria degli italiani, non spiegando nel dettaglio costi e commissioni pagate inevitabilmente dal cliente finale.
La Mifid 2 vuole essere un punto di rottura con il passato, proteggendo l'investitore grazie ad una MAGGIORE TRASPARENZA sui costi dei prodotti di investimento.

> Ma che cosa andrà quindi a cambiare dal 3 Gennaio 2018?
Con Mifid 2, almeno una volta all'anno l'intermediario (banca o SGR) deve comunicare al cliente tutti i costi sostenuti negli investimenti effettuati.
Questa comunicazione va fatta ex-ante (prima della vendita o consulenza) ed ex-post.
Al termine dell'anno il cliente riceverà poi un resoconto delle spese sostenute, sia in valore assoluto che in forma percentuale.
Gli investitori saranno quindi più consapevoli e avranno maggiori armi per difendersi dai costi, spesso esorbitanti e non giustificati, applicati loro dagli intermediari.

> Ma quali costi verranno comunicati in modo dettagliato al cliente?
Nelle comunicazioni al cliente in regime di Mifid 2, rientrano i costi correnti dell'investimento (commissioni di gestione, di consulenza, di custodia presso la banca depositaria), i costi operativi (commissioni eventuali di entrata o uscita), i costi accessori (eventuali commissioni di "performance" applicate dalle società di gestione) e i costi contrattuali.
Sarà così più semplice capire se si sta lavorando, e si stanno investendo i propri risparmi, con un interlocutore serio e trasparente oppure no.

Con il 2018 ci saranno perciò tutti gli elementi per valutare se quanto corrisposto per il servizio di investimento prestato è MOTIVATO e CONGRUO, oppure, invece, il contrario.
Se alla base del servizio ricevuto vi è una buona CONSULENZA finanziaria, i costi pagati potrebbero essere ritenuti adeguati, se alla base invece vi è un semplice processo di VENDITA, i costi pagati potrebbero essere ritenuti eccessivi.

Le regole in gioco sono destinate a cambiare.
Va prestata una grande attenzione nella scelta del soggetto su cui riporre fiducia relativamente ai propri progetti finanziari.
Occorre distinguere tra chi "rifila" un prodotto di investimento dietro forti spinte commerciali, e chi invece costruisce un portafoglio personalizzato, lo segue e, nel tempo, ci presta manutenzione di comune intesa con il cliente.

Il COSTO, influenzando l'effettivo rendimento dell'investimento, è un discrimine importante nella valutazione e nella scelta di un investitore.
Più l'orizzonte di investimento poi è lungo, più significativo è il suo impatto.
Tutelare il patrimonio significa sottrarlo anche da costi spropositati.
Spesso, analizzando portafogli di investimento di nuovi clienti, noto purtroppo un grande spreco di denaro in commissioni inutili, impossibili da recuperare nel tempo dall'investitore che crede invece di aver affidato i suoi risparmi ad una persona, ad una istituzione, seria e competente.
Noto ancora continui giri di portafoglio da un prodotto ad un altro con il solo intento di far pagare al cliente costi e commissioni.

Che dire quindi ... BENVENUTA MIFID 2!!!
Sarà una nuova era, mi auguro, per gli investitori, ma anche per i consulenti onesti, affidabili, trasparenti, capaci e preparati.