La ricchezza delle famiglie italiane ha raggiunto nel 2023 gli 11mila miliardi di € di valore complessivo.
Da sempre gli investimenti immobiliari, all'interno di questa ricchezza, rappresentano un pilastro importantissimo, tanto che il 47,5% di quei 11mila miliardi è attualmente composto da abitazioni, mentre il 44% è in attività finanziarie.
Ma per le famiglie meno ricche, addirittura i 2/3 dei loro averi è allocato in beni immobili.
Siamo in linea con Francia e Germania sotto questo aspetto, addirittura nettamente sotto la Spagna.
In Canada e Stati Uniti, al contrario, la ricchezza immobiliare in percentuale è nettamente inferiore alla nostra, e c'è una maggior attitudine all'investimento finanziario.
Ma quanto ne sappiamo realmente di immobili?
Con questa mia 4 Minuti voglio farti esplorare le dinamiche del mercato immobiliare, offrendoti una prospettiva chiara e obiettiva che ti possa portare verso una gestione più informata del patrimonio nel suo complesso.
Seguimi allora.
Il mercato immobiliare italiano è stato a lungo sinonimo di stabilità e sicurezza patrimoniale.
Il detto lo conosciamo un po' tutti: "il mattone, la casa non tradisce mai!!!...; con il mattone ti rimane sempre qualcosa!!!...", ma guardando ai numeri, quello immobiliare è un asset come tutti gli altri, con trend in rialzo in certi periodi, e in ribasso in altri momenti.
Dati recenti, ad esempio, indicano una contrazione delle vendite immobiliari del 9,7% nel 2023 rispetto al 2022.
Un calo registrato in tutte le aree d'Italia, dovuto forse soprattutto al forte rialzo subito dai tassi d'interesse.
Anche nel 2024 in corso si prevede un ulteriore diminuzione delle compravendite, e i bassi salari medi di certo non aiutano.
Forse anche a causa degli oneri sempre più elevati che gravano sui proprietari delle abitazioni, aumenta invece la richiesta di affitti, con prezzi saliti a fine Febbraio del 10% su base annua.
Lato prezzi, si registra invece una crescita dal 2020 ad oggi, ma ancora non sono stati recuperati i valori pre-2020 stesso.
Se i dati medi al metro quadro si attestavano a 2.525 € nel 2012, ora si attestano a 1.840 €, facendo segnare da allora un importante -27%.
Solo Milano e pochissime altre città riescono a mantenere la forza, mentre nel resto del paese il mercato è polarizzato, con un divario molto importante tra nord e sud.
. RISCHI E COMPLESSITA' DELL'INVESTIMENTO IMMOBILIARE
Un aspetto spesso sottovalutato è quello relativo ai costi ed ai rischi associati agli investimenti immobiliari.
A differenza dell'investimento finanziario, quello immobiliare non è soggetto alla volatilità dei mercati, ma al deterioramento funzionale e da danni ambientali.
L'investimento immobiliare è per definizione illiquido (non per forza di cose è un male), e soggetto a una serie di oneri e tributi anche se non sfruttato a dovere.
Dalla TARI all'IMU, dalla cedolare secca alle spese di manutenzione, i tributi connessi all'eventuale trasferimento della proprietà, le spese notarili, le polizze assicurative a copertura ... possedere un immobile comporta un carico, fiscale e non, non
trascurabile, che può influenzare significativamente il rendimento netto dell'investimento.
. TENDENZE FUTURE E IMPATTI DEMOGRAFICI
Guardando al futuro, le direttive europee sull'efficienza energetica e le tendenze demografiche giocheranno un ruolo sempre più determinante nel mercato immobiliare.
Con l'inverno demografico italiano sempre più rigido e duro, con una tipologia di famiglia mutata molto nel tempo (sempre più persone sole, ormai superiori anche al numero delle coppie con figli), e con la crescente preferenza per abitazioni sempre più
piccole, tecnologiche ed efficienti, anche meno periferiche e orientate a zone comode e servite, gli investitori immobiliari devono considerare l'impatto di questi cambiamenti sulla valutazione e sulla gestione degli immobili.
L'asset immobiliare, in conclusione, sarà sempre parte della patrimonialità degli italiani, ma, prima di investire in un immobile, è doveroso pensarci bene e aumentare un po' la consapevolezza in merito, anche perché è molto più facile trasformare denaro in immobili, che immobili in denaro!
Tra una settimana, nella seconda parte di questa mia 4 Minuti, ti parlerò delle 7 distorsioni (bias emotivi) che portano a pensare che quello in immobili sia sempre il miglior investimento possibile.
Appuntamento allora a Venerdì 27 Settembre.