Che esposizione ha il tuo portafoglio investimenti alle valuta straniere?
Che valute straniere stai detenendo con i tuoi investimenti finanziari?
So per certo che per un normale investitore è molto difficile dare risposte puntuali a queste due domande.
Ma il tema è molto importante in una logica di pianificazione finanziaria e di costruzione del portafoglio investimenti, perché la presenza di valute extra Euro all'interno del portafoglio può contribuire alla sua protezione in alcuni momenti di stress
dei mercati, così come esporlo ad ulteriori rischi in altri periodi.
Ma vediamo di fare un passo alla volta...
Se sei un investitore prudente, potresti essere riluttante a esporre i tuoi capitali alle valute straniere, temendo la volatilità e le incertezze del mercato dei cambi.
Considerare tuttavia l'esposizione a valute forti, come il dollaro USA, non è mai una cattiva idea, in quanto offrono opportunità di diversificazione, nonché rendimenti potenzialmente superiori.
In questo articolo esploreremo allora come affrontare l'investimento in valute estere, con particolare attenzione proprio al dollaro, e come gestire i rischi associati.
Partiamo da alcuni consigli pratici:
- Esposizione limitata: se non sei un investitore particolarmente incline al rischio, ti consiglio di mantenere l’esposizione dei tuoi investimenti a valute straniere preferibilmente entro il 20-30%, prediligendo valute forti.
- Focus sul dollaro: il dollaro americano è considerato il re delle monete forti, perché resta la divisa di riferimento per le riserve di tutte le banche centrali, a dispetto delle velleità di autonomia di molti paesi dall'egemonia economica
degli Stati Uniti.
Allo stato attuale delle cose, non si intravedono infatti fattori significativi che possano minarne la leadership; nemmeno le prossime elezioni presidenziali rappresentano un pericolo evidente.
Non bisogna dimenticare che investire in valuta estera significa inevitabilmente esporsi alla volatilità tipica del mercato dei cambi.
Come si affronta allora il fattore-volatilità?
Con una strategia ben pianificata, che permetta di gestire e minimizzare i rischi.
In particolare:
- Abbraccia, se possibile, obiettivi di lungo periodo.
Questo ti permetterà di neutralizzare le oscillazioni del mercato valutario.
Mantenendo una visione a lungo termine, le fluttuazioni temporanee diventano infatti meno rilevanti, permettendoti di ottenere rendimenti più stabili nel tempo.
- Adotta cautela nei movimenti di breve periodo.
Se alcuni investitori esperti riescono a sfruttare a loro vantaggio, con delle scelte tattiche, i movimenti bruschi del mercato valutario, questa logica di breve termine non è consigliabile all'investitore tradizionale, poiché il rischio di perdite
significative può essere elevato.
Ti porto un esempio attuale.
Al momento, i titoli di stato americani (Treasury) offrono rendimenti allettanti e migliori di quelli europei, pari anche del 5-7% sulle scadenze più brevi.
E' però essenziale considerare l'impatto del tasso di cambio euro/dollaro.
Se possiedi un titolo di stato americano che scade il 30 Settembre, e il cambio €/$ subisce un crollo temporaneo proprio in prossimità di quel giorno, il tuo guadagno potrebbe diminuire significativamente a causa dell'incidenza negativa del cambio.
E non ti sarà consentito chiedere di ritardare il rimborso del titolo per aspettare un momento più favorevole...
Una soluzione potrebbe essere allora l'acquisto di titoli in dollari privi di scadenza (azioni, con una rischiosità ben diversa), o con una scadenza più lunga.
Questi investimenti possono offrire una maggiore flessibilità e ridurre l'impatto negativo delle fluttuazioni valutarie a breve termine.
La variabile valutaria è determinante soprattutto per gli investimenti in obbligazioni, la cui volatilità è nettamente inferiore all'azionario, ma tutto dipende dall'orizzonte di tempo dell'investimento.
Concludendo, prevedere l'andamento dei cambi è impossibile.
Se investire in dollari può rappresentare una strategia vincente di diversificazione del portafoglio investimenti, ottenendo magari anche dei ritorni più elevati, anche qui è fondamentale affrontare questo tipo di investimenti con consapevolezza,
con
attenzione, e con un valido progetto di pianificazione fin dalla partenza.
Un bravo Consulente Finanziario può aiutarti in tutto questo, guidandoti nelle decisioni di investimento e aiutandoti a gestire i rischi lungo il percorso, cogliendo magari quelle distorsioni che, di tanto in tanto, fanno capolino nel mercato.