Le minacce alla nostra sicurezza finanziaria si sono evolute rapidissimamente negli ultimi anni, raggiungendo numeri impressionanti.
Le frodi viaggiano ormai nel cyberspazio, e anche se la tua carta di credito o di pagamento è ben riposta nel portafoglio, non si è al sicuro sul suo possibile utilizzo fraudolento.
L'avvento di tecnologie sempre più innovative ha reso più facile per i truffatori agire nell'ombra: pensa che ormai più dell'80% delle frodi che rischiano di sottrarci denaro avviene a distanza, tramite pagamenti online e telefonici che portano
ad acquisti non autorizzati, prelievi falsi o, addirittura, rivendita di informazioni in qualche modo ottenute.
Tutti noi siamo titolari di uno o più conti correnti, ai quali sono collegati dei sistemi di pagamento, carte o home banking.
Meglio essere allora a conoscenza dei rischi connessi, per evitare così possibili leggerezze, sempre meno tollerate da chi deve poi decidere in merito ad eventuali modalità di rimborso in caso di contenzioso.
Seguimi allora per comprendere quali sono attualmente le più diffuse forme di frodi online.
1. PHISHING
Questa tecnica consiste nell'invio di e-mail o messaggi fraudolenti, contenenti un link su cui cliccare, con la richiesta di effettuare velocemente una o più azioni in modo da poter evitare conseguenze spiacevoli come, ad esempio, il blocco del proprio
conto online.
Lo scopo è quello di ingannare le persone affinché divulghino informazioni personali, come i numeri del proprio conto bancario, nome utente e password, proprio agendo sul senso di urgenza.
Una volta ottenuti questi dati sensibili, il truffatore potrà usarli per effettuare operazioni in uscita, alleggerendo così il conto del malcapitato.
Il phishing si è evoluto nel tempo: se inizialmente i messaggi erano caratterizzati dalla presenza di anomalie ed errori grammaticali, oggi presentano testi credibili e possono anche contenere, al posto del link, un QR code da scansionare.
2. SPOOFING
La tecnica, in questo caso, è più subdola e difficilmente riconoscibile.
I truffatori modificano la provenienza di un messaggio, e-mail o telefonata, in modo che sembri inviato dalla propria banca.
Credendo nell'affidabile provenienza del messaggio, la vittima segue le indicazioni ricevute e finisce per cedere i propri dati finanziari sensibili.
Ricorda bene che nessuna banca ti chiederà mai di condividere le tue credenziali di accesso al conto, o quelle dispositive, via telefono, messaggio, o tramite un link.
3. BOXING
Questa truffa, sempre più diffusa, prende di mira i consumatori intercettando, in qualche modo, il rilascio o rinnovo delle carte di pagamento, normalmente spedite via posta al loro domicilio.
Con la carta di pagamento in mano e fingendosi operatori della banca, i truffatori contattano i clienti e, con vari pretesti, cercano di estorcere loro il Pin.
4. MAN IN THE BROWSER
La frode del "nemico in casa", avviene tramite l'installazione di un software malevolo (malware) che si inserisce tra il computer della vittima e il sistema della banca senza creare apparenti alterazioni, e si attiva quando il cliente prova ad
accedere al proprio home banking inserendo le necessarie credenziali.
L'uso di un'interfaccia grafica che può sembrare assolutamente genuina, consente così al truffatore di carpire i codici e usarli in tempo reale per compiere una transazione in uscita dal conto.
In questo genere di frodi, molto spesso l'Abf (Arbitro bancario finanziario) riconosce la natura particolarmente sofisticata dell'attacco, escludendo così la colpa grave del cliente truffato, e condannando la banca al rimborso delle somme sottratte.
Ti sarà allora ben chiaro che, davanti a minacce sempre più sofisticate, è vitale adottare misure preventive utili a proteggersi.
Ecco alcuni consigli utili:
- Sii cauto con le e-mail ed i messaggi ricevuti: verifica sempre l'autenticità delle comunicazioni in entrata, soprattutto se richiedono informazioni sensibili o azioni immediate.
Non fare mai clic su link sospetti, e non fornire dati personali senza avere la conferma dell'affidabilità del mittente.
Nel dubbio, contatta la tua banca.
- Utilizza password robuste e l'autenticazione a due fattori: scegli password complesse e uniche per i tuoi account online, e abilita l'autenticazione a due fattori quando disponibile per un livello aggiuntivo di protezione.
- Investi in strumenti di sicurezza: considera l'utilizzo di antivirus affidabili per proteggere i tuoi dispositivi da minacce informatiche, e mantienili costantemente aggiornati.
- Monitora attentamente i tuoi conti: controlla regolarmente i movimenti dei tuoi rapporti bancari, per individuare tempestivamente eventuali attività sospette o non autorizzate.
- Tieniti aggiornato: informati periodicamente sulle ultime tendenze e tattiche utilizzate dai truffatori online, e condividi queste conoscenze con amici e familiari, per aiutarli a proteggere i loro risparmi.
E' indubbio che le tecnologie digitali continuano a semplificare e migliorare le nostre vite, ma, al contempo, è fondamentale essere consapevoli dei rischi associati, prendendo le misure necessarie per proteggere le nostre finanze e non solo.
Con un po' di attenzione e prevenzione, è possibile ridurre significativamente il rischio di cadere vittima di frodi digitali, mantenendo così al sicuro i propri risparmi.
