Credo tu conosca la storia di Pinocchio.
Conoscerai allora anche la storia nella storia del Gatto e la Volpe, i truffatori per eccellenza.
Quelli capaci di portare l'ingenuo e impreparato Pinocchio a sotterrare le sue monete nel Campo dei Miracoli, dove sarebbe cresciuto un albero pieno di Zecchini d'Oro che lo avrebbe fatto diventare ricco.
Oggi il Gatto e la Volpe dell'epoca hanno nomi diversi, esotici, legati anche alla tecnologia e al digitale.
Hanno estensioni e ramificazioni in tutto il mondo.
Sono loro a raccontare ai risparmiatori la favola, mai abbastanza ricordata, del Campo dei Miracoli, pur di far sparire le monete del malcapitato Pinocchio di turno.
Eppure sarebbe semplice.
La Consob ha dedicato un sito alle truffe finanziarie e a come evitarle:
http://www.consob.it/web/area-pubblica/occhio-alle-truffe
Vige una semplice regola: se stai decidendo di operare con un intermediario finanziario, verifica prima di tutto che sia regolarmente autorizzato.
Banche, sim, assicurazioni, consulenti finanziari, assicuratori, piattaforme di trading online...
Ogni componente di queste categorie ha un albo ufficiale in cui dovrebbe essere regolarmente registrato.
Se regolarmente autorizzato, tale autorizzazione tutela, in caso di contenzioso, l'investitore.
Se non trovi il tuo intermediario finanziario nell'elenco di pertinenza, fatti qualche domanda.
Se non lo trovi non è autorizzato.
Se non è autorizzato, perché rischiare i propri risparmi?
Se invece pensi di essere più furbo, e di guadagnare proprio perché quell'intermediario sarebbe fuori dalla legalità ... allora leggi le righe che seguono.
Sono sempre i possibili facili guadagni la molla che fa scattare l'interesse del malcapitato di turno.
Le azioni dei colossi tecnologici salgono da tempo senza sosta?
Perché allora non tentare la fortuna per guadagnare tanto in poco tempo?
Ma per farlo gli strumenti tradizionali di investimento non bastano più.
Perché comprare delle azioni, o investire in fondi comuni di investimento, quando con dei prodotti a leva con importi limitati posso moltiplicare i potenziali guadagni?
Ecco allora che si cercano piattaforme di trading sempre più spinte e specializzate.
Ce ne sono alcune legalmente registrate, ma ce ne sono anche molte altre dalle quali è meglio stare alla larga.
La loro unica caratteristica è quella di gettare in continuazione ami che l'ingordigia trasforma in pasti succulenti, così saporiti che sono in molti quelli che finiscono per abboccare.
Lo schema adottato da queste piattaforme di trading sembra sempre lo stesso: lo Schema Ponzi.
Le sue caratteristiche tipiche sono:
- la promessa di guadagni elevati in poco tempo;
- l'ottenimento dei guadagni stessi attraverso escamotage finanziari o investimenti di alta finanza documentati in modo poco chiaro;
- l'offerta rivolta a un pubblico poco competente in materia finanziaria.
Dopo che la persona è stata presa di mira, viene sollecitata ad investire.
Telefonate, mail, messaggi sullo smartphone...
Nulla viene lasciato al caso fino a che la persona non capitola e versa le sue prime somme di denaro sul conto tecnico dal quale verranno poi disposte le operazioni di compra-vendita (operazioni che nella stragrande maggioranza dei casi neanche esistono).
A questo punto, per far sì che l'investitore sia sempre più ingolosito, sarà necessario farlo guadagnare un sacco.
Il conto può crescere vertiginosamente.
Le operazioni otterranno successo e i guadagni aumenteranno incredibilmente.
Verrà allora voglia di aggiungere altro denaro per guadagnare sempre più.
A quel punto però il banco salta.
Si incappa nell'operazione sbagliata e si manda in rovina tutto ciò che si era costruito in precedenza.
Tutto finito?
No, perché arriverà altro denaro gentilmente offerto dai gestori della piattaforma.
Una piccola iniezione di fiducia che intende evitare l'interruzione di quel flusso magico capace di far guadagnare tanto in poco tempo.
E ci si rituffa a capofitto nel "gioco".
Una volta entrati, un pò come per le sale slot, sarà sempre più difficile uscirne, e se ci si riesce, lo si farà ovviamente con le tasche vuote.
Molte di queste strutture illegali attraggono anche i malcapitati a versare ulteriori soldi per ritirare le somme guadagnate (ma realmente sparite).
Vuoi ritirare il guadagno? Versa allora l'importo corrispondente alle tasse da pagare!
Nessuna realtà legalmente autorizzata chiederebbe mai di versare soldi per pagare le tasse sul guadagno.
Conclusa così?
Non proprio.
Passa qualche settimana e il malcapitato viene contattato da qualcuno che gli garantisce di poter recuperare buona parte di quanto perso in precedenza.
Ma chi è questo "qualcuno"?
Ovviamente l'adescatore stesso che si presenta con una diversa modalità: chiedere soldi (che nuovamente spariranno) per recuperare gli altri già spariti.
I frodati sono in balia di un mondo senza scrupoli, che approfitta bellamente della loro buonafede e ignoranza in materia, ma anche di uno stato psicologico labile che spesso impedisce loro di denunciare la frode subita alle autorità preposte, e di confessare
la cosa alle persone vicine.
Ora verrebbe naturale, per i più profani, pensare di demonizzare l'intero mondo del trading on line.
Niente di più sbagliato.
In questo specifico settore (che non è il mio settore), come in tanti altri del resto, ci sono molte società che operano correttamente, nel rispetto delle regole e delle norme.
Il trading certamente non è per tutti, ma questo è diametralmente differente dal considerare di essere truffati da operatori e sistemi che non possiedono alcune crisma di legalità.
Ho ritenuto opportuno parlarti di questo perché, in tutti gli aspetti della vita, credo che chi si informa vince.
E vince anche contro chi fa di tutto per farci del male.
Ricorda, consapevolezza e competenza sono sempre le regole di base per far sì che l'incontro con il Gatto e la Volpe di turno non ci porti a perdere le nostre cinque o più monete.