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COSA C'E' DA SAPERE QUANDO I MERCATI SCENDONO

COSA C'E' DA SAPERE QUANDO I MERCATI SCENDONO

E’ assolutamente normale che i mercati finanziari affrontino fasi di turbolenza, ma i mercati sufficientemente diversificati hanno sempre dimostrato resilienza.

Resilienza: parola certamente abusata oggigiorno, ma anche la più aderente a descrivere quello che in passato è sempre accaduto.
I mercati si piegano ma non si spezzano.
I mercati puniscono ma non tradiscono.
Questa è la sintesi di ciò che chiunque può osservare guardando i dati.
Questa resilienza non vale però per i mercati più sottili, per i mercati periferici e non sufficientemente diversificati.
Vale ancor di meno per alcuni settori, che evidentemente possono essere interessati da cadute ancora più profonde in caso di specifiche crisi.
Vale ancor di meno-meno, questo concetto di resilienza, se parliamo di singoli titoli.
Vedi a tal proposito il recente caso di Silicon Valley Bank, ultimo esempio di un'illustre serie di precedenti che ben conosciamo.

Quello della diversificazione dev’essere allora un concetto centrale.
Qualcosa di ben chiaro davanti ai nostri occhi quando si investe.
Ma perché è così importante diversificare?
Prima di tutto, perché attraverso la diversificazione posso concedermi il lusso di sbagliare.
Senza la diversificazione, infatti, non posso permettermi di sbagliare e devo sempre aver ragione.
Ma, come ben sai, aver ragione non sempre è possibile...

Quando i mercati scendono, il rendimento che ottiene chi coglie le difficoltà è destinato ad essere superiore rispetto al rendimento medio del mercato.
Al contrario, il rendimento di chi subisce le difficoltà è destinato ad essere peggiore di quello del mercato.
Questa affermazione nasconde il concetto di ciclicità dei mercati finanziari: la creazione di ricchezza passa inevitabilmente tra fasi di grande entusiasmo e fasi di grande complessità.
Per fortuna le prime sono più portatrici di valore di quanto le seconde lo distruggano quel valore.
I buoni comportamenti possono allora fare tutta la differenza del mondo.
Ricordalo sempre: più forte è la caduta, più forte sarà la successiva ripresa.
Dopo gli anni di caduta e discesa dei mercati finanziari, guardando allo storico, si sono sempre presentati degli anni successivi di grande soddisfazione finanziaria per gli investitori.
Con i giusti e virtuosi comportamenti, tutte le turbolenze si possono allora superare nel migliore dei modi.

Il ruolo del Consulente Finanziario è anche quello di non far uscire dal sentiero virtuoso della ragione il proprio cliente.
Impedirgli di procurarsi seri danni a causa dell’emotività, per restare (o ritornare in fretta) sulla retta via, nell'ottica del raggiungimento dei suoi obiettivi di vita.